Festival Anima Vagans, 21 luglio 2018
Sabato 21 luglio 2018. Storia di Maria, ore 21.00
Coro Abbazia della Novalesa; con Patrizia Scianca, Rossana Peraccio, Federica Valenti; soggetto di Dario Rei, direzione musicale di Enrico Demaria.
La Vergine Maria, per i cristiani figura centrale della storia della salvezza in quanto madre di Gesù (Theotokos), è inaspettatamente assai poco presente nelle Sacre Scritture. Nei Vangeli le sono attribuite tre sole frasi, ma troviamo invece testimonianze ricche ed estremamente diffuse nella cultura e nelle arti figurative per oltre diciassette secoli. L’Abbazia di Santa Maria di Vezzolano non viene meno a questa usanza e si colloca a pieno titolo nel solco di questa tradizione. Essa è infatti interamente disseminata di testimonianze di carattere mariano: lunette, capitelli, affreschi e terrecotte costituiscono una vera e propria “Storia di Maria”, una narrazione per immagini che tocc i momenti salienti della vita della Madonna. L’evento proposto vuole ripercorrere le tappe di tale percorso attraverso un itinerario ideale che conduce lo spettatore in una sorta di meditazione guidata. Il viaggio segue le tappe imposte dalle testimonianze iconografiche, per dar vita, attraverso le suggestioni della voce cantata e della drammatizzazione dei testi (Vangeli apocrifi, San Bernardo, Jacopone da Todi, Dante) a uno spettacolo unitario e organico, nel solco della tradizione devozionale delle Sacre Rappresentazioni di epoca medievale. La realizzazione della serata è affidata a tre attrici in collaborazione con il coro dell’Abbazia della Novalesa che eseguirà brani tratti dal repertorio gregoriano e dai manoscritti delle Abbazie piemontesi della Sacra di San Michele e della Novalesa.
L’abbazia di Vezzolano, con le sue ricchezze iconografiche e architettoniche, sarà l’impianto scenografico di Anima Vagans – Musica, Parole e azioni sceniche nei luoghi dell’anima, quattro performance che si terranno in quattro serate: 7, 14 e 21 luglio e venerdì 27 luglio, quest’ultima in concomitanza con l’eclissi lunare alla quale la performance sarà dedicata. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21 e saranno itineranti nei luoghi interni ed esterni dell’abbazia. Luoghi che diventeranno cassa di risonanza per suggestioni evocative in un gioco di contaminazioni, interazioni, contrasti tra le arti, tra riproduzione filologica e libera rielaborazione in chiave contemporanea di temi prevalentemente Medioevo-Rinascimentali.
Si tratta di una iniziativa promossa dall’Associazione InCollina, ente di promozione sociale per lo sviluppo delle potenzialità turistiche di questa parte del Monferrato, in accordo con il Polo Museale che l’ha accolta nel proprio programma di valorizzazione del bene architettonico. La direzione artistica della manifestazione è affidata al il Piccolo Teatro d’Arte in collaborazione con AIKEM Choir e l’associazione Coro Abbazia Della Novalesa, che firmano gli appuntamenti del cartellone.
Il Festival ha ricevuto il Marchio dell’Anno europeo del patrimonio culturale 2018 e intende costituire un primo esperimento di una proposta artistica che, a partire dal prossimo anno, vorrebbe coinvolgere gli 11 Comuni che con InCollina hanno firmato a maggio un protocollo d’intesa volto alla valorizzazione delle numerose chiese romaniche del territorio.
Tra gli altri che parteciperanno alla realizzazione iniziativa: il gruppo di musica antica La Ghironda, il gruppo Astrofili Monferrini, gli attori Gianluca Iacono e Patrizia Scianca, lo scrittore Daniele Caroppo e il prof. Dario Rei ideatore del soggetto dell’Oratorio: Storia di Maria.
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